La Regina delle Pulizie

La storia che stiamo per raccontarvi ci è stata a sua volta raccontata. 

Si svolge, come tante storie tragicomiche italiane all'interno di una pubblica amministrazione. Ora, se non fosse che le fonti sono credibili, sembrerebbe di vivere un racconto grottesco. La storia ci narra di una amministrazione che nomina un responsabile per il controllo e i rapporti con l'impresa di pulizie alla quale è stata appaltata la pulizia degli stabili (alla faccia degli sprechi). Ci chiediamo quali siano i titoli e i requisiti per questo ruolo. Pare che addirittura abbia un titolo e si firmi specificando questa qualifica.

La stessa persona, però, pare essere stata investita anche del diritto divino di importunare, violare il riposo e alterare la vita privata dei lavoratori dell'amministrazione, telefonicamente, qualora si verifichi l'assenza di qualche dipendente che intralci il ciclo produttivo. Il risultato è che ha combinato solo casini, dato che, standosene beatamente al suo domicilio, ha chiamato persone per turni già coperti e queste persone sono dovute tornarsene a casa. Ci sembra assurdo già che esista una figura esclusiva che intrattenga rapporti con la ditta delle pulizie, ma che questo piccolo ruolo inventato la faccia sentire talmente onnipotente da disporre della vita dei lavoratori ci fa torcere le budella. 

Sei solo la Regina delle Pulizie.